CHE COS’E' LA CARTA DEL SERVIZIO
La carta del servizio è lo strumento di base che regola i rapporti fra Servizi ed Utenti, è una “dichiarazione d’intenti” con la quale la Cooperativa o la Pubblica Amministrazione si fa garante del servizio reso secondo i principi fondamentali richiesti dall’articolo 3 della Costituzione Italiana , dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 oltre che dalla Legge 1044/71 e dalla Convenzione Internazionale dei Diritti del Fanciullo (L.176/91).
La Carta dei Servizi ha le seguenti finalità:
- fornire ai cittadini informazioni chiare sui loro diritti;
- informare sulle procedure da accedere ai servizi;
- indicare le modalità di erogazione delle prestazioni;
- assicurare la tutela degli utenti, individuando gli obiettivi del Servizio e controllando che vengano raggiunti.
Attraverso la Carta dei Servizi l’utente potrò conoscere:
- l’ente che gestisce il servizio;
- l’organizzazione della microstruttura;
- le sue modalità di funzionamento;
- i servizi forniti;
- le modalità di rilevazione della soddisfazione.
I principi ai quali si ispira sono:
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Eguaglianza
tutti possono accedere al servizio, senza distinzioni per motivi riguardanti il sesso, la razza, la lingua, la religione, le opinioni politiche. La Cooperativa attraverso procedure trasparenti definisce i criteri di accesso e la partecipazione degli utenti al costo del servizio.
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Imparzialità
I comportamenti del personale della Cooperativa nei confronti dell’utente sono dettati da criteri obiettivi e di imparzialità.
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Partecipazione
Gli utenti hanno diritto di accesso alle informazioni che li riguardano (nel totale rispetto alla discrezione imposta dal trattamento dei dati personali), e sono gradite le osservazioni e i suggerimenti per migliorare il Servizio. Riveste un ruolo fondamentale il rapporto famiglia educatori, al fine della continuità pedagogico – educativa, ed in tale ambito sono sollecitati periodici incontri. L’Amministrazione, il personale ed i genitori sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della presente “Carta dei Servizi”, attraverso una “gestione partecipata” della microstruttura e dei servizi complementari.
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Efficienza ed efficacia
Il servizio di microstruttura è erogato mediante l’attivazione di percorsi e modalità che garantiscono un rapporto ottimale tra risorse impiegate, prestazioni erogate e risultati ottenuti. L’efficacia delle prestazioni, inoltre, è raggiunta attraverso la formazione permanente degli operatori. La formazione e l’aggiornamento si pongono come obiettivo l’analisi e la comprensione della complessità “dell’azione educativa”. Il gruppo di lavoro è stato e continua ad essere indispensabile come momento di confronto e di elaborazione. La risultante di tale percorso è la definizione di una “identità professionale” del personale che si è costruita attraverso l’integrazione di diversi saperi nel costante e paziente esercizio di ascolto di quanto hanno portato i bambini, le bambine e le loro famiglie. La formazione si attua attraverso:
- incontri tra operatori;
- incontri dei gruppi di lavoro;
- incontri di aggiornamento con tecnici esterni su aree specifiche, quali, per esempio: la relazione, la progettualità, l’intercultura, l’espressività, la creatività.
Validità della carta dei servizi
Le indicazioni contenute nella presente Carta del Servizio sono valide fino a quando non intervengano disposizioni normative o organizzative che richiedano di modificarne i contenuti.
IL SERVIZIO DI MICROSTRUTTURA
Che cos’è e a chi si rivolge
La microstruttura è un servizio socio-educativo e sociale ; favorisce l’armonico sviluppo psico-fisico e l’integrazione sociale dei bambini nei primi tre anni di vita, in collaborazione con le famiglie, nel rispetto della loro identità culturale e religiosa.
Da chi è gestito il servizio
Il servizio di microstruttura è gestito direttamente dalla Cooperativa Popele , con sede a Sinigo in P.zza V. Veneto 10, accreditato dalla Provincia Autonoma di Bolzano, convenzionato con vari Comuni del territorio, con varie tipologie di Aziende ed Enti (Ente bilaterale del commercio) e con varie Istituzioni educative sia pubbliche che private.
La Cooperativa gestisce attualmente due microstrutture per la prima infanzia: Popele(con sede a Sinigo) e Biene Maya (con sede nella zona industriale di Lana).
COME ACCEDERE AL SERVIZIO
Iscriversi
Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno e non hanno delle precise scadenze, si ricevono presso gli uffici della Cooperativa (nella struttura di Sinigo o nella struttura di Lana); le domande presentate durante l’anno troveranno accoglimento fino alla completa copertura dei posti disponibili ( secondo la normativa vigente in materia di microstrutture).
Per coloro i quali intendono usufruire del servizio e quindi entrare nella graduatoria della microstruttura dovranno:
- compilare il modulo di pre-iscrizione (anche online) rilasciato dal personale della microstruttura;
- attendere risposta e qualora sia positiva si procederà con la stipula del contratto.
Condizione necessaria al momento della conferma del posto è il versamento di una cauzione di € 200,00 che sarà trattenuta dalla Cooperativa:
- sino a quando il bambino cessa di fruire del servizio e siano stati effettuati i regolari pagamenti delle rette dovute;
- qualora l’utente rinunci al servizio prima della fruizione dello stesso. Al momento dell’ammissione all’asilo, la famiglia sarà tenuta a presentare il certificato di idoneità alla vita comunitaria rilasciato dal Pediatra e la certificazione dei vaccini rilasciata dall’Ufficio Igiene.
Qualora la famiglia desiderasse visitare la struttura può farlo su prenotazione oppure visitando la nostra giornata delle porte aperte che viene proposta almeno una volta all’anno nel periodo primaverile (data e orari precisi saranno poi confermati nel nostro sito) .
Per informazioni
L’orario di apertura agli utenti è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00.
Sede degli uffici:
- p.zza Vittorio Veneto 10,tel: 0473/49 21 71
- via Industria 1/5 Zona Industriale di Lana, tel: 0473/56 33 37
- E-mail:info@popele.it.
Convenzione con i Comuni: come funziona? quanto costa?
Nella convenzione con il Comune parteciperanno al costo del servizio, la famiglia, il Comune e la Provincia.
Per gli utenti che usufruiscono della tariffa agevolata con il Comune di residenza il costo orario viene calcolato in base al reddito della famiglia solo al momento dell’inserimento del bambino (entro il venti del mese stesso) in struttura e varia da un costo minimo orario di circa 0,65 Cent ad un massimo di 3,20 cent. L’ufficio preposto al calcolo dei redditi è l’ufficio assistenza del Comune.
Convenzione con le aziende: come funziona?
Nella convenzione con le aziende parteciperanno al costo del servizio:1/3 la famiglia,1/3 l’azienda ed 1/3 la Provincia.
Per gli utenti convenzionati con le Aziende il costo orario non va in base al reddito ma viene calcolato in base alle diverse fasce orarie:
“Possono beneficiare dei contributi in qualità di datori di lavoro: imprese individuali, società, consorzi iscritti nel registro imprese della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Bolzano, liberi professionisti e libere professioniste nonché enti pubblici e privati che svolgono la loro attività in provincia di Bolzano. Possono altresì beneficiare dei contributi associazioni di imprese e comunioni d'interesse con sede in provincia di Bolzano.” (cfr. Delibera della Giunta Provinciale N. 332 del 01.03.2010)
A tale servizio possono accedere quindi i dipendenti di aziende, che stipulano una convenzione per l’acquisto di posti bambino presso la microstruttura aziendale o anche liberiprofessionisti.
La Provincia (tramite la Ripartizione 34 ,in base al nuovo articolo 1 – ter della L.P.8/1996) eroga contributi a favore dei datori di lavoro nella misura del 33,33% dei costi sostenuti per i posti/bambino utilizzati presso le microstrutture aziendali, che devono però essere accreditate, al pari delle microstrutture che offrono posti/bambino per le famiglie del territoriocomunale. Il nido aziendale per stessa disciplina normativa, consente di ospitare anche bambini con fascia di età 3- 8 anni, nei periodi di chiusura scolastica e nei periodi extrascolastici, proponendo loro percorsi individualizzati in base alle proprie esigenze.
Essere ammessi
Le domande di nuova ammissione concorrono a formare una graduatoria, regolata secondo i criteri stabiliti nel regolamento con la convenzione del comune di Merano. Una volta ammessi viene formalizzata l’accettazione del servizio offerto ed il pagamento della retta prevista. I bambini non residenti nel territorio comunale potranno essere ammessi nella microstruttura sulla base di un’apposita convenzione tra Comuni o Aziende.
Le dimissioni
L’eventuale risoluzione anticipata del rapporto dovrà avvenire con un preavviso scritto di almeno 30 giorni. In caso contrario, alla famiglia sarà comunque addebitato l’intero importo previsto per il mese di riferimento.
PROGETTO EDUCATIVO
Il progetto educativo della Cooperativa si sviluppa secondo una visone del bambino, come un essere competente, attivo e protagonista principale del suo processo di crescita; esso mira a favorire il suo benessere, a sviluppare le sue abilità e le sue autonomie nel rispetto dei tempi di crescita di ognuno. Punto cardine del nostro pensare ed agire educativo riguarda l’acquisizione graduale nel bambino del raggiungimento della sua sicurezza e autostima La giornata al nostro nido è scandita da momenti specifici:
- Le Routines: riguardano tutte quelle situazioni che si presentano ogni giorno con regolarità e con tempi e modalità sempre uguali, esse sono molto importanti in quanto permettono al bambino di orientarsi durante il trascorrere della giornata al nido. Questi momenti riguardano: l’entrata, l’uscita, il cambio, il pranzo, il sonno e la merenda.
- Il Gioco Libero: il bambino potrà giocare liberamente nella sala gioco e scegliere da solo con quali materiali giocare, come utilizzarli e con chi. Attraverso questo momento il bambino potrà sviluppare la sua capacità di esplorazione, di socializzazione e di autonomia.
- Il Gioco strutturato: prevede un intervento organizzativo diretto dell’adulto, che lo propone in tempi e con modalità precise, pur lasciando poi libertà d’ azione al bambino. Alcune di queste sono: la pittura, la manipolazione , la cucina, la lettura, la psicomotricità, la musica…..
La giornata tipo
07:30 8:45
Accoglienza
Apertura del servizio con ingresso anticipato ai soli bambini i cui genitori abbiano particolari esigenze lavorative. Gioco libero. Igiene personale.
09:00 – 09:30
Merenda.
09:30 – 10:00
Igiene personale.
10:00 – 10:45
Attività didattiche (insieme o a piccoli gruppi).
Gioco libero. Giardino/Terrazza/Passeggiate.
10:45 – 11:00
Igiene personale.
11:00 – 12:00
Pranzo.
12:00 – 12:30
Igiene personale (con cambio del pannolino o utilizzo di water e lavaggio manine).
12:30 – 13:00
Ricongiungimento .
Giochi di rilassamento e preparazione al momento del sonno.
13:00 – 14.30
Riposo pomeridiano. Accoglienza dei bambini con turno pomeridiano.
14.30 – 15:00
Igiene personale e ricongiungimento.
15:00 – 15:30
Merenda.
15:30 – 16:00
Igiene personale e ricongiungimento.
I momenti che scandiscono la giornata tipo al nido sono:
La predisposizione dello spazio
L’ organizzazione dei materiali, degli arredi e degli spazi è stata progettata in base alle esigenze formative dei bambini che si differenziano in base all’età. All’ interno dell’asilo i bambini vengono suddivisi in due gruppi distinti per età:quello dei piccoli (3- 18 mesi) e quello dei grandi ( 18-36 mesi).
I vari angoli gioco pensati e progettati per ciascun gruppo sono quelli dedicati alla psicomotricità, al gioco simbolico, alle costruzioni, alla lettura, al relax e alle attività strutturate.
Inoltre per quanto riguarda gli spazi esterni vi è un ampia terrazza ed un parco giochi privato della struttura.
Orari di accoglienza e di ricongiungimento
L’orario di accoglienza del bambino è il seguente:
- alla mattina dalle ore 7.30 alle ore 8.45;
- dalle ore 12.30 alle ore 13.00.
L’orario del ricongiungimento familiare è il seguente:
- dalle ore 12.30 alle ore 13.00;
- dalle ore 14.30 alle ore 15.00;
Calendario scolastico
La microstruttura è aperta tutto l’anno, da lunedì a venerdi, eccetto i giorni festivi da calendario.
L’inserimento
L’inserimento è una fase molto delicata nella vita del nido e il suo evolversi deve avvenire rispettando i tempi di ciascun bambino. Fondamentale alla buon riuscita dell’inserimento sono il clima relazionale e sociale, il quale deve essere il più possibile caldo ed accogliente, e la collaborazione tra assistente e familiare di riferimento.
Durante tutto il percorso di ambientamento sarà infatti uno dei familiari che si impegnerà ad accompagnare il bambino lungo tutto il percorso.
La gestione dell’inserimento avviene secondo specifiche modalità che riguardano:
- la gradualità dei tempi di allontanamento dal genitore;
- la frequenza continuativa del bambino in struttura;
- la presenza costante e stabile di una figura di riferimento che seguirà il bambino e il genitore lungo tutto il percorso;
- la presenza stabile di una figura familiare che accompagnerà il bambino in questa fase.
ALIMENTAZIONE E SALUTE
Il momento del pasto deve essere per tutti i bambini un’occasione piacevole di relazioni e di intimità, in cui soddisfare un bisogno importante, ma anche stare insieme senza confusione imparando le buone regole del comportamento a tavola. Ciò che ci prefiggiamo infatti, è che il bambino instauri una buona e serena relazione con il cibo, riconoscendo i propri bisogni differenziandoli e scoprendo anche i propri gusti.
Dal punto di vista organizzativo, la fase dell’alimentazione viene divisa in tre momenti:
- colazione
- pranzo
- merenda
La colazione è varia (frutta, yogurt, biscotti, pane e the) e viene preparata e servita alle nove della mattina nella mensa della struttura. Il pranzo viene servito alle ore undici ed il menù viene concordato con la cuoca ed il Servizio Dietologico dell’ASL di competenza.
Esso tiene conto principalmente delle diverse età dei bambini, dei loro ritmi individuali, delle loro particolari intolleranze alimentari e se richiesto delle loro osservanze religiose
Il PERSONALE DELLA STRUTTURA
Il personale che opera all’interno dell’asilo è composta da educatrici con titolo specifico (secondo le normative vigenti in materia di microstruttura) da una coordinatrice pedagogica ,da una cuoca , da due amministratrici e dalle tirocinanti.
Educatrici
- Cura l’organizzazione dei tempi della giornata e degli spazi della struttura;
- realizza colloqui individuali con i genitori dei bambini nuovi iscritti per favorire i primi scambi collaborativi tra microstruttura e famiglia e per comunicare le modalità di inserimento;
- partecipa alle riunioni di lavoro per discutere temi specifici, per comunicazioni inerenti i progetti e/o per verifiche sui lavori svolti;
- collabora alla definizione di una progettualità di intervento con i servizi socio-sanitari, in ordine ai temi inerenti la prevenzione e la presenza di bambini portatori di handicap e/o in situazione di svantaggio socio-culturale;
- cura l’alimentazione, l’igiene personale ed il riposo dei bambini e delle bambine come momenti educativi in cui si privilegia il rapporto personalizzato adulto-bambino;
- partecipa all’aggiornamento permanente, alle iniziative culturali e di gestione sociale nell’ambito del monte-ore;
- formula proposte per l’acquisto di materiale didattico e di attrezzature ritenute necessarie all’attività educativa;
- promuove tutte le iniziative ritenute necessarie per aprire la struttura alla realtà sociale, economica e culturale in cui è inserita.
Coordinatrice
- promuovere le riunioni del gruppo di lavoro come dallo stesso concordate e coordinare, unitamente a tutto il personale, l’attività interna;
- promuovere e garantire il rispetto delle decisioni organizzative prese dal gruppo di lavoro
- favorire il dialogo ed un rapporto di collaborazione con le famiglie, secondo le modalità concordate nel gruppo di lavoro;
- preparare di concerto con il personale l’orario e l’alternarsi dei turni di servizio, avendo particolare riguardo alle esigenze ed al numero di presenze di bambini durante i vari momenti della giornata;
- indire e partecipare alle riunioni con i genitori;
- mantenere continui e costanti rapporti con gli uffici comunali per tutto ciò che riguarda la gestione del servizio educativo
- ogni eventuale problema di rispettiva competenza connesso al buon andamento ed organizzazione della microstrutture.
Cuoca
- Predispone e prepara i pasti;
- Distribuisce i pasti;
- Controlla la quantità e la qualità degli alimenti e annota quanto manca.
RAPPORTI NIDO-FAMIGLIA
Durante la frequenza i rapporti delle educatrici con i genitori hanno luogo quotidianamente, all’ingresso e all’uscita dei bambini. In questi momenti vengono scambiate le notizie di reciproco interesse sullo svolgimento della giornata trascorsa. Qualora il genitore lo richieda, vengono programmati incontri individuali con l’educatrice di riferimento o la pedagogista.
Durante l’anno sono previsti due colloqui tra l’ed. di riferimento e la famiglia con l’obbiettivo di favorire la continuità educativa nido-famiglia finalizzata a mantenere un rapporto di fiducia , di scambio e di collaborazione.
Durante l’anno la microstruttura favorisce periodicamente:
- riunioni annuali con tutti i genitori;
- colloqui individuali;
- feste, laboratori ed eventi rivolti a tutti i genitori;
- momenti in cui i genitori vengono invitati a vivere la vita del nido.
Comunicazioni nido-famiglia
All’interno della struttura vi sono specifici spazi dedicati alle informazioni principali da trasmettere ai genitori:
- diario di bordo ( relativo principalmente alla documentazione delle attività didattiche);
- diario giornaliero per informazioni sulla giornata del bambino (relativo principalmente ai momenti di cura: pasto-sonno-ig. personale);
- programmazione didattica-mensile delle attività;
- planimetria che identifica gli spazi della struttura;
- piccola biblioteca ;
- bacheca per avvisi.
Assemblea delle famiglie
L’Assemblea delle famiglie è costituita da tutti i genitori dei bambini/utenti e dal personale del nido; è convocata per discutere le scelte progettuali , gli aspetti generali dell’organizzazione del servizio, la realizzazione di eventi e di iniziative particolari.
Al suo interno vengono eletti tre rappresentanti che rimangono in carica fino al termine del loro contratto stipulato con il servizio.
Cosa deve portare il bambino ammesso al nido:
- piccolo biberon o succhiotto personale da lasciare in struttura per i lattanti;
- pantofole con strapp o calzini anti-scivolo da usare solo all’interno del nido;
- un cambio completo di biancheria (con zainetto o sacchetto) da riportare pulito ogni lunedì (ricordarsi il venerdì di ritirare il cambio sporco dall’armadietto del proprio bimbo);
- due pacchi di pannolini. Sarà compito del genitore di verificare che nell’armadietto ve ne sia sempre uno di riserva;
- due creme(una per il viso ed una per il culetto) della Baby-gella o Fissan o Nivea. SOLO CREME DI QUESTE MARCHE;
- due confezioni di fazzoletti;
- una confezioni di soluzioni fisiologiche.
Quando viene allontanato il bambino dal nido:
- diarrea con scariche superiori a due;
- febbre superiore a 37,5° (38° in caso di temperatura interna)
- sospetta pediculosi;
- vomito (2 episodi);
- esantemi con febbre;
- congiuntivite purulenta.
E’ VIETATO ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA
- L’USO DEL CELLULARE;
- INTRODURRE CATENINE-BRACCIALETTI-ANELLINI;
- INTRODURRE CIBI /BEVANDE/GIOCATTOLI E OGGETTI PERICOLOSI PER l’INCOLUMITA’DEI BAMBIN

Le nostre attività
Spazi all'aperto
Sana alimentazione
Spazi per il riposo
Musica e arte
Le nostre routines prevedono attività di musica e disegno.
Ti servono informazioni per iscrivere tua figlia o tuo figlio?
Il gioco è la più alta forma di ricerca...

Orari di apertura
Lunedì - Venerdì
07:30 – 19:00

Indirizzo asilo Popele
P.zza Vittorio Veneto 10
39012 Merano BZ (Sinigo)
0473 / 49 21 71

Indirizzo asilo Biene Maya
Via Industria 1/5
39011 Zona Industriale di Lana (BZ)
0473 / 56 33 37

Orario ufficio
09.00 – 15.00